Fondato nel 1758 per volere di Francesco III d’Este, l’Orto Botanico occupò la parte orientale dei giardini ducali, arricchendosi man mano di alloggi per il direttore e il custode, di una stufa per il riscaldamento degli ambienti costruita nel 1765 dall’allora architetto ducale Pietro Termanini, quindi di una ampia vasca e di aiuole destinate alla coltivazione delle piante officinali. Fra il 1790 e il 1795 fu costruita una serra, molto probabilmente disegnata da G. M. Soli e portata a compimento sotto la direzione del francese De Laugier. La struttura è costituita da un corpo di fabbrica centrale, con sei imponenti semicolonne di ordine tuscanico in laterizio, alternate ad ampie finestre, e due ali laterali caratterizzate da grandi vetrate. L’eleganza e il rigore classicisti del disegno si coniugano come sempre in Soli con le esigenze legate alla funzione dell’edificio.